mi avevano parlato della possibilità di fare un quilt, una di quelle coperte patchwork che solevano fare le donne americane, usando gli abiti dei miei bambini. E’ una bellissima idea, perchè spesso non abbiamo nessuno a cui darli e conservarli tutti è impossibile. Così ho iniziato le mie ricerche, ma per lo più ho trovato chi li faceva coi propri tessuti e con i propri design (amish compresi). Alla fine ho trovato la persona giusta a un mercatino di Los Angeles. Aveva i suoi piccoli quilt in vendita e le ho parlato della mia idea. Era entusiasta! Sono stata a casa sua recentemente e le ho portato tutti gli abitini di Guglielmo. Mi ha ringraziato dell’opportunità e spera, in futuro, di farne ancora, poichè l’idea è geniale. Mentre uscivo Ruby mi ha detto: “Sono contenta che i vestiti siano bellissimi. Ero preoccupatissima che fossero brutti!”.
Non vedo l’ora di vedere il lavoro finito….